La tempesta si attraversa, si suscita, sollecita il cambiamento, l’accelerazione dei tempi. Quante sono le tempeste che abbiamo affrontato in questi ultimi anni? Quanti e quali cambiamenti hanno provocato?
Siamo reduci di molti sommovimenti della storia. Abitiamo uno spazio profondamente trasformato e un’epoca che ci sembra diversa. Ma abbiamo anche voglia di creare una nuova tempesta lasciando soffiare il vento di linguaggi diversi, della cultura, della visione del mondo di artiste e artisti, poetesse e poeti, scrittrici e scrittori.
“Tempeste” è il titolo ideato per la IV edizione da poco conclusa di Napoli Città Libro – Salone del Libro e dell’Editoria dal Comitato scientifico composto da Enza Alfano, giornalista, scrittrice e docente di materie letterarie e latino; Ileana Bonadies, giornalista, critico teatrale e curatrice di eventi culturali; Beatrice Gigli, esperta di comunicazione e marketing che ha iniziato il suo lavoro anni fa ispirandosi al “Circolo delle Dame colte”, un salotto che promuoveva le relazioni pubbliche e le iniziative tra donne e uomini di cultura, nato a Napoli in epoca napoleonica; Guido Trombetti, Rettore Emerito Università degli Studi di Napoli Federico II.
Il Salone del libro e dell’editoria di Napoli, dal 13 al 16 aprile 2023, ha dato una particolare attenzione ai temi e ai linguaggi della contemporaneità e il più ampio coinvolgimento del pubblico giovanile.
Nei quattro giorni sono state presentate le novità editoriali dell’anno con la partecipazione dei migliori scrittori del nostro panorama nazionale. Questa IV edizione è stata dedicata a Piero Angela in collaborazione con Rai Teche.
Gli ampi saloni del centro congressi della Stazione Marittima di Napoli hanno ospitato 150 eventi, 100 editori, e 30 laboratori ed eventi per ragazze e ragazzi.
Quattro le declinazioni possibili della parola tempeste. Quattro punti cardinali che sono stati la guida per muoversi all’interno del programma:
Comunità. Le tempeste sociali
La sezione ha ospitato approfondimenti (sotto forma di incontri, presentazioni, eventi) dedicati alle comunità quali leve di sviluppo e riscatto; incubatrici di buone pratiche e innovazione; incentivi di coesione, cura e visione. Sia nelle periferie del centro città sia al centro delle periferie dell’estesa area metropolitana.
Luoghi. Le tempeste climatiche
La sezione ha ospitato approfondimenti in chiave territoriale/trasversale e in termini di identità/contaminazione. Ma è stata anche il contesto per dialogare di ambiente, sostenibilità, clima, scienza con finalità divulgative.
Linguaggi. Le tempeste in rete: gli strumenti e i linguaggi di una comunicazione “virale”
La sezione ha ospitato approfondimenti per conoscere e indagare le potenzialità del linguaggio verbale, visivo, sonoro (con particolare attenzione alla sua accezione social), e il suo impatto sui singoli, la collettività e le reciproche relazioni.
Pensieri. Le tempesta della mente, una nuova mappa cognitiva
La sezione ha ospitato approfondimenti in chiave umanistica, filosofica, antropologica, storica.
Tra gli autori che sono stati presenti Chiara Domeniconi, con il CSU Collettivo Scrittori Uniti, originaria di Modena ma residente a Formello (RM) una delle candidate al Premio Strega Poesia 2023 con la silloge “Mani in Extasi” SBS edizioni.
L’autrice ha portato anche l’altro suo libro di maggior successo “Come un chiodo nella carne” (Argentodorato) poco più di 100 pagine per argomentare i disturbi alimentari che hanno afflitto Chiara Domeniconi per quasi tutta la sua vita.
“Mani in extasi è la continuazione di quel libro” dichiara Sheila Bobba di SBN edizioni. “Le mani che creano, le mani del fare, le mani che hanno guarito le ferite e generano nuova vita.”
Tra gli autori che sono stati più attesi per citare alcuni nomi: Igiaba Scego, Romana Petri, Carmen Verde, Monica Acito, Miriam Candurro, Edoardo De Angelis, Maurizio De Giovanni, Anilda Ibrahimi, Lorenzo Marrone,Romana Petri, Luca Trapanese, Marco Zurzolo, Anna D’Auria,Viola Ardone e tanti altri.
Uno degli eventi più attesi e affollati è stato l’incontro con gli attori di “Un posto al sole” alle ore 18.00 di giovedì 13 aprile scorso in sala Calipso in cui è intervenuto Alessandro Polidoro.
E’ stata presente anche la giornalista e scrittrice Daniela Merola per interviste ad autori presso lo stand della casa editrice LFA publisher e anche la giornalista e scrittrice Anna Copertino.