Chi eravamo non ce lo potranno mai rubare debutta a Parigi
Il debutto domani, domenica 16 aprile a Parigi: Gian Piero Alloisio ed Emanuele Dabbono in concerto nell’ambito del Festival de la chanson italienne à Paris Canzoni & Parole.
Questa la prima data di Chi eravamo non ce lo potranno mai rubare che vede sul palco i due grandi artisti
“Io ed Emanuele Dabbono uniremo canzone d’autore e canzone pop – racconta Alloisio – per celebrare la libertà e le liberazioni.”
Gian Piero Alloisio, cantautore e drammaturgo italiano che ha collaborato, tra gli altri, con Gaber e Guccini, dividerà il palco con Emanuele Dabbono, autore multiplatino in esclusiva per Tiziano Ferro.
Gian Piero Alloisio con Emanuele Dabbono
I due artisti, appartenenti a due differenti generazioni musicali, ricordano la figura di Pasquale “Ivan” Cinefra.
Si misurano con i temi della Liberazione e della libertà attraverso le tante canzoni che la storia del partigiano “Ivan”, scomparso recentemente all’età di 96 anni, ha loro evocato.
Lo fanno con sensibilità e linguaggi diversi, divertendosi spesso a mescolarli.
Gian Piero Alloisio appartiene alla storia della cosiddetta canzone d’autore, mentre Emanuele Dabbono alla storia della cosiddetta “canzone pop”.
I due artisti raccontano – in francese per il pubblico parigino – la genesi, le motivazioni e le storie particolarissime di ciascuna canzone diventata poi nota.
Tra queste anche i successi di Alloisio come Venezia – interpretata da Francesco Guccini – La strana famiglia – interpretata da Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci – Ogni vita è grande – interpretata da Gianni Morandi.
E poi l’inedita Chiamata Faber dedicata dallo stesso Alloisio a Fabrizio De André.
Dabbono propone i suoi grandi successi: Incanto, Il conforto e Valore assoluto – interpretate da Tiziano Ferro – e la recentissima Cerezo.
Non mancano nel repertorio canzoni partigiane d’autore come Dalle belle città e un’inedita versione pop de Il canto degli italiani, titolo originale dell’Inno di Mameli.
Un concerto ricco di canzoni partigiane, risorgimentali, d’autore ed anche canzoni pop, ma forse è meglio chiamarle semplicemente canzoni.
Durante il concerto ci saranno alcuni interventi video di Pasquale “Ivan” Cinefra che fu testimone del rastrellamento della Benedicta, la più grande strage di partigiani combattenti della Resistenza italiana.
“Malgrado nell’immediato dopoguerra non gli fosse riconosciuto appieno il suo contributo alla lotta di Liberazione – dicono Alloisio e Dabbono – Pasquale “Ivan” Cinefra seppe assumersi per tutta la vita la responsabilità di coltivare la sua fede in un mondo più libero e giusto.
E per farlo fu renitente alla leva, partigiano, attore amatoriale, sindacalista, diacono, presidente dell’ANPI provinciale di Alessandria e testimone presso le nuove generazioni. Nello stesso modo appassionato e gioioso, vogliamo assumerci la responsabilità di dare un contributo creativo a questo incerto presente, in cui tutti i nodi irrisolti del ‘900 sembrano essere venuti al pettine della Grande Storia”.
Alloisio e Dabbono a fine tour lavoreranno ancora insieme alla decima edizione del talent Genova per Voi.
“Genova per Voi – spiega Alloisio – si conferma un accesso privilegiato al mondo della professione dell’autore di canzoni e a dieci anni dall’esordio ribadisce la centralità della propria presenza nell’industria musicale”.
Accanto alla prestigiosa Direzione Artistica di Gian Piero Alloisio, Emanuele Dabbono, finalista di “Genova per Voi” 2013, in veste di tutor di Genova per Voi
Dopo l’esordio parigino Alloisio e Dabbono proseguiranno il loro tour Chi eravamo non ce lo potranno mai rubare con queste date:
23 aprile – Borgio Verezzi (SV), Teatro Gassman – ore 21
25 aprile – Genova Bolzaneto, Teatro Govi – ore 17:30
26 aprile – Ovada (AL), Teatro Comunale Dino Crocco – ore 21
29 aprile – Camporosso (IM), Centro polivalente Giovanni Falcone – ore 21
1 giugno – Varazze (SV), Teatro Don Bosco
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