La Polizia di Stato in festa alla Fortezza del Priamar di Savona
Celebrazioni per il 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato: presenti questa mattina presso la Sala della Sibilla le massime autorità militari e civili della provincia.
Un omaggio caloroso e sentito nei confronti di tutti gli uomini e donne che ogni giorno si prodigano per il bene della città.
Da sottofondo le immagini della gara podistica del novembre 2022 We Run For Women organizzata dalla Questura a Pietra Ligure per sensibilizzare i cittadini contro la violenza di genere.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, quello del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della polizia Lamberto Giannini, al via le celebrazioni.
Tanti i giovani presenti: gli studenti della scuola primaria XXV Aprile di Savona si sono esibiti con Jessica Battiston e Alberto Aimo sulle note di Ora riconosco il mio paese.
Il maestro Dario Caruso ha diretto gli allievi della scuola media di Quiliano sulle note di Imagine di John Lennon, Wind of Change degli Scorpions e Supereroi di Mr. Rain.
Una studentessa dell’istituto Mazzini-Da Vinci ha infine letto un discorso di Sandro Pertini indirizzato ai giovani.
Il Questore Alessandra Simone: risolvere concretamente e prevenire
Prevenzione, vicinanza con il territorio e ruolo dei giovani i temi caldi della mattinata.
Il Questore di Savona Dr.ssa Alessandra Simone ha ricordato ai presenti il suo arrivo a Savona nel 2022: “Sono in città da 15 mesi e da subito ho cercato di intervenire concretamente per risolvere i problemi. Cerco anche di prevenire, di anticipare, come nel caso della violenza sulle donne.
E’ fondamentale mettersi al servizio di tutti i cittadini e far in modo che siate voi i primi a collaborare con noi con segnalazioni ed informazioni”.
Un doveroso accenno alla situazione ucraina: “Non possiamo che condannare la guerra fratricida che si sta consumando in Ucraina e ci stringiamo vicino agli ucraini.
In questo momento nel savonese stiamo ospitando 1700 profughi”.
Poi il focus sul territorio: “Appena mi sono insediata, 15 mesi fa, ho reso chiari i miei obiettivi.
Che sono stati subito condivisi dai colleghi: prevenzione, attenzione ai giovani, contrasto alle attività di tipo mafioso.
Al centro la priorità assoluta: il bisogno di sicurezza del cittadino.
Non ci accontenta la repressione e non ci appagano gli arresti: vogliamo arrivare prima. Quando la prevenzione funziona non se ne accorge nessuno, il risultato passa inosservato ai più, ma gratifica noi operatori di polizia”.
Questore Simone: “Dopo quindici mesi bilancio positivo”
E’ soddisfatta il Questore Simone: “I risultati dell’ultimo anno ci regalano un credito di fiducia da parte dei cittadini.
L’analisi statistica è inconfutabile e ci rende orgogliosi del percorso intrapreso.
Anche nella costante lotta alla violenza di genere abbiamo visto come sia possibile recuperare gli uomini violenti.
Anche qui bisogna arrivare prima, essere presenti a prescindere dai crimini. Esserci sempre rimane l’aspetto fondamentale”.
Si rivolge ai tanti giovani presenti il questore Simone: “Giovani, siete il futuro: seguite gli esempi positivi e aprite la strada al concetto di normalità.
Abbiate il gusto della legalità, la cultura dello Stato e delle istituzioni e il profondo piacere dell’onestà”.
Premiati Erica Musso, Linda Cerruti e Spiderman Mattia Villardita
E’ il momento delle premiazioni. “Per me è un immenso onore gareggiare con i colori della polizia di Stato e portarli in alto” dice con voce emozionata la campionessa Erica Musso.
Seguita da Linda Cerruti, campionessa di nuoto sincronizzato, che ringrazia la polizia postale per tutto il lavoro svolto dopo gli attacchi sessisti seguiti alla pubblicazione di una sua foto.
“Grazie per avermi invitato qui e grazie alla polizia postale per tutto il lavoro svolto. Per me è un piacere raccontare la mia esperienza e parlare con i giovani per insegnare loro come ci si comporta e dare loro la speranza di un futuro migliore”.
A chiudere Spiderman, alias Mattia Villardita, premiato per la sua incessante attività negli ospedali pediatrici.
Per “l’attività disinteressata al servizio degli altri, soprattutto dei più piccoli, efficace interprete dei valori che la polizia di Stato da sempre sostiene”.
“Mi avete emozionato – dice Mattia ai bambini in sala – il futuro siete voi. Mi avete proprio emozionato, fatevi un applauso.
E mi raccomando, ora tocca a voi: fate della vostra vita un sogno incredibile!”
Fabio Fazio premiato con una targa: “Grazie, Savona è la mia prima città”
“E’ del tutto immeritata, vengo premiato solo per esserci – dice Fabio Fazio mentre riceve la targa dalle mani del Questore – quando uno non sa far niente fa il presentatore televisivo.
Porterò con me il bellissimo ricordo di una giornata davvero emozionante”.
E vi lascio con un aneddoto: “Da giovanissimo lavoravo per una radio locale e dovevo provare a intervistare il grande attore Fabio Stoppa.
Attore bravissimo, ma scontrosissimo. Non soddisfatto dell’applauso dei savonesi al teatro Chiabrera, salutò con la frase Savona è la mia seconda città.
Ovviamente non lo era e lui ripeteva quella stessa frase in tutte le città.
Ecco, io invece posso dirlo: “Grazie, Savona è la mia prima città”.
Photo Credit Rosella Schiesaro
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