LA SPEZIA – Non diventerà famoso come il grillo, ma l’Aleurocanthus spiniferus ed è un organismo fitofago che sta dando qualche problemino ad una parte dell’agricoltura della Valle del Magra.
L’organismo invasivo, originario dell’Asia tropicale, ma che si è diffuso ampiamente anche nell’Oceano Indiano, in Africa e nel Oceano Pacifico, è stato rinvenuto per la prima in Italia nel 2008, in Puglia per l’esattezza.
L’insetto predilige gli agrumi, ma la sua presenza è attestabile per esempio perfino sulle vite: i colli di Luni dunque sono un buon territorio per questo Aleurocanthus.
La prima segnalazione e identificazione ligure è di 2 anni fa, ad Arenzano; mentre la prima della provincia di La Spezia è dell’anno scorso, in Val di Magra appunto.
Con decreto dirigenziale della Regione Liguria del 27 gennaio 2023, dunque, è stata istituita una seconda zona delimitata nei comuni di Luni Castelnuovo Magra, Sarzana e Ameglia. Per queste zone delimitate, in accordo con il Regolamento (UE) 2016/2031 e con il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1927, sono stabilite le misure fitosanitarie ufficiali volte al contenimento dell’insetto: controllo biologico con parassitoidi, trattamenti adeguati e potatura con distruzione delle parti di piante infestate.
Il focolaio è radicato in una ampia porzione del territorio nel quale si alternano aree residenziali con verde privato ed aree agricole (olivicole, viticole e seminative in prevalenza) e nella parte collinare aree boscate, per cui non sono tecnicamente proponibili interventi di abbattimento e distruzione delle piante infestate per l’eradicazione dell’insetto su vasta scala, “dove in questo l’aleurodide non provoca al momento danni economici diretti alle produzioni, ma solo danni estetici”.
L’insetto espelle abbondanti quantità di melata zuccherina, che ricopre le superfici delle foglie e dei frutti sulla quale si sviluppa fumaggine riducendo la respirazione e la fotosintesi e rendendo piante e frutti antiestetici e non commerciabili.
NUNZIO FESTA
Foto di copertina: Eppo Global Database
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