Oggi la maggioranza ha approvato unanimemente l’ordine del giorno presentato da Ferruccio Sansa riguardante le difficoltà dei liguri nell’accedere alle liste d’attesa, velocizzando l’accesso alla sanità.
Nonostante ci siano stati negli scorsi giorni dei botta e risposta tra Regione e il consigliere d’opposizione, alla fine si è giunti a un accordo fra tutte le parti.
La giunta da adesso si impegnerà a rendere effettivo il diritto di accedere alle prestazioni sanitarie in tempi adeguati. Da oggi, nel caso in cui ci siano ritardi, si adopererà a attivare le soluzioni per rendere praticabili i percorsi di tutela.
Grazie all’impegno preso da Angelo Gratarola, assessore regionale alla sanità, i liguri non potranno più sentirsi dire che le liste di attesa sono bloccate.
La dichiarazione di Sansa sulle liste d’attesa
Questo il commento di Ferruccio Sansa dopo l’approvazione della sua mozione:
“Ci sono giorni di fatica e giorni di soddisfazione. Oggi abbiamo ottenuto due vittorie molto importanti. Primo: L’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola, ha sbloccato tutte le liste d’attesa per esami e analisi. Come prevede la legge del 2005 e come chiedeva da giorni la Lista Sansa. Quando prenoterete una prestazione sanitaria non vi potranno più rispondere che le liste sono bloccate.
“Secondo: In Consiglio regionale è passato all’unanimità un ordine del giorno presentato dalla Lista Sansa. Lo hanno firmato opposizione e maggioranza. Si impegna la Giunta Toti a ‘rendere effettivo il diritto’ dei cittadini, previsto dalla legge, di effettuare comunque gli esami, quando non sia possibile prenotarli o non siano rispettati i tempi massimi di attesa, in regime di intramoenia o presso strutture private al solo costo del ticket.
Insomma, da ieri i liguri non potranno più sentirsi rispondere che le liste sono bloccate. E dovranno essere informati che hanno il diritto di effettuare comunque gli esami. Certo, dovremo vigilare che gli impegni siano rispettati. Segnalateci quando non succede. Ma è una vittoria importante per noi e per tutti i cittadini che ci hanno sostenuto”.