Davanti al Museo-Atelier Daphné di Sanremo continuano a susseguirsi interviste e dirette. Le ospiti qui presenti sono di “Donne in Voce”, un evento dove l’empowerment femminile è al centro.
In particolare, se giovedì 9 febbraio stavate passeggiando nella zona del Casinò intorno alle 17, avrete notato il piccolo palco nero posto in strada e riconosciuto la voce squillante della speaker Veridiana Meleleo: stava intervistando in diretta radio le “Donne in Voce”, imprenditrici da diversi settori.
Ha aperto le danze del talk di giovedì la Dottoressa Simonetta de Luca Musella: laureata in chimica, è CEO e founder di “Diellemme”. La società infatti, si occupa di consulenza direzionale e supporta importanti realtà italiane, con uno sguardo particolare al sociale. La Dottoressa De Luca Musella si occupa, tra le altre cose, di certificazioni di parità di genere.
La seconda intervista è stata fatta a Elena Devoto, general manager di iRocket Company. La ragazza, un po’ agitata ma subito messa a suo agio da Veridiana, ha spiegato come il progetto a cui lavora con il suo team sia legato al sociale. Con che termini? Valorizzazione dei talenti giovanili e di sviluppo skills utili all’indirizzamento lavorativo.
La terza ospite è Rosella Scalone, Presidente di Save the Woman. Rosella, insieme sul palco alla Dottoressa Roberta Rota, ha dato il via al progetto #nonpossoparlare. Il progetto, a sostegno dei centri anti-violenza, ha avuto la collaborazione della Dottoressa Rota, della prima ospite – Simonetta de Luca Musella – e quella che sarà poi la successiva – Alessandra Grasso.
Infine, Alessandra Grasso – Comunication Specialist in Agorà e Referente FERPI Liguria- ha parlato della bellezza della comunicazione e della varietà di stimoli intellettuali che il suo mestiere permette. Stimoli, come quelli dati dal sostegno alle donne vittime di violenza.
Filo conduttore dell’intervista, lo splendido foulard realizzato dall’Atelier Daphné sul rispetto per le donne e la loro unità. Il foulard di seta è passato come in una staffetta da ospite ad ospite, in gesto di merito.
Arianna Ranocchi