Si intitola “Il tuo quartiere non è una discarica” la nuova campagna di sensibilizzazione di AMIU partita oggi nei quartieri della Bassa Val Bisagno.
Saranno 223 le strade interessate e oltre 5.000 portoni i protagonisti della campagna di sensibilizzazione e di contrasto al degrado “Il tuo quartiere non è una discarica” promossa da AMIU Genova in collaborazione e coordinamento con l’assessorato all’Ambiente del Comune di Genova e il Municipio Bassa Valbisagno.
Da oggi e nelle prossime settimane avverrà l’affissione di una locandina multilingua nei portoni per coprire progressivamente l’intero territorio del Municipio che comprende San Fruttuoso, Marassi e Quezzi dove sono evidenziati i servizi a disposizione dei cittadini per conferire correttamente i rifiuti ingombranti, quelli elettrici ed elettronici di tutte le dimensioni e anche quelli speciali o pericolosi non solo in italiano, ma anche in spagnolo e in inglese.
«La sostenibilità – ha detto l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – passa anche da campagne di comunicazione come questa. Stimolare e coltivare la sensibilità dei nostri concittadini deve essere una priorità tanto quanto le azioni specifiche di raccolta e smaltimento rifiuti: possono e devono andare insieme, in modo complementare. I numeri sul nostro territorio sono più che buoni, ma il lavoro da fare è ancora tanto e proprio per questo sono certo che puntare sull’informazione e la sensibilizzazione con campagne come queste sia fondamentale, una delegazione alla volta fino a coprire tutta la Grande Genova»
Inoltre, si occuperanno dell’attività di volantinaggio nella zona di San Fruttuoso anche gli allievi e le allieve dell’ente di formazione Isforcoop che ha sede nel quartiere e che opera per l’inserimento lavorativo e l’inclusione sociale.
Dichiarano Angelo Guidi, presidente Municipio Bassa Val Bisagno e Andrea Barreca, assessore municipale all’Ambiente: «Questa iniziativa vuole ricordare ai cittadini del nostro Municipio che i servizi messi a disposizione da parte di AMIU per evitare mancanza di decoro e degrado nelle strade dei quartieri ci sono e sono particolarmente diffusi. Vista l’attenzione che le istituzioni pongono verso la cittadinanza nel campo ambientale e della sostenibilità è giusto e corretto che anche i cittadini si impegnino in tal senso. Un’attenzione reciproca che passa da piccoli gesti come non gettare a terra i rifiuti anche se di piccola entità, oppure gesti più importanti come non abbandonare gli ingombranti per strada e non fare con attenzione la raccolta differenziata perché la nostra città e il nostro Municipio meritano di essere rispettati da tutti».
Sarà poi sviluppata dal 2023 una specifica iniziativa di informazione ancora più capillare con le maggiori e rappresentative associazioni degli amministratori di condominio che possono avere un ruolo importante nella diffusione della cultura ambientale sul territorio cittadino.
Conclude Giovanni Battista Raggi, presidente AMIU Genova: «L’impegno di AMIU si sviluppa su di un mix: le peculiari attività di igiene urbana, la gestione della raccolta differenziata, la diligenza del nostro personale, la qualità dei servizi che offriamo e il nostro parco mezzi. A questo si affianca una continua ricerca di canali di comunicazione capillari e diffusi per raggiungere tutti i cittadini con un’informazione sempre più tagliata su misura e capace di far comprendere che solo con l’impegno reciproco di tutte le parti coinvolte nella nostra bella città si può ottenere il massimo dal punto di vista ambientale e di cura del decoro».
Comunicato Stampa
Foto di copertina: Comune di Genova
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