GENOVA – Nella giornata del 13 novembre, il consiglio comunale ha approvato una spesa di oltre tre milioni di euro per il restauro completo del Ponte Monumentale di Via XX Settembre. Spesa possibile grazie ai finanziamenti del Pnrr.
La proposta arriva dall’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Pietro Piciocchi. “Un intervento atteso da moltissimi anni che sarà realizzato su un progetto di altissima ingegneria” commenta. “Ora siamo pronti ad intervenire sull’intero ponte con un lavoro di restauro mai avviato nella sua storia.”
Difatti, era dal 1890, data di realizzazione del Ponte Monumentale, che non si procedeva ad un restauro completo.
Il progetto è ad opera dello studio tecnico Yellow room engineering (con sede a Genova). Lo scopo sarà di recuperare materiali lapidei e canalizzare le acque, coprire i graffiti e riparare i distacchi. Il restauro si articolerà dunque in tre interventi:
- il rifacimento dei marciapiedi, solai a copertura delle canalizzazioni originarie per eliminare le infiltrazioni interne;
- il consolidamento delle balaustre in corso Andrea Podestà e dei rivestimenti marmorei dei fronti principali;
- il restauro degli apparati decorativi dell’intradosso delle volte dei tre fornici.
Con questo investimento in favore del Ponte Monumentale, i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) si dimostrano ancora una volta una risorsa fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della città di Genova e dell’intera regione Liguria, oltre che del paese tutto.
Molti i progetti ancora in ballo e non mancano cantieri aperti in tutta la regione.
La nota positiva in tal senso è arrivata qualche giorno fa con l’annuncio del Ministero delle infrastrutture sullo sblocco dei cantieri in tutto il paese contenuto nel nuovo dl aiuti approvato dal Governo.
Grazie a questo nuovo decreto possiamo aspettarci che i lavori per la Gronda ripartano entro Natale.