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Continuano i tanti appuntamenti con la scienza organizzati del Festival della Scienza 2022.
Iniziato lo scorso 20 ottobre, il Festival ha registrato in questi suoi primi sei giorni di apertura un grande successo in termini di affluenza di pubblico. Complici i più di 300 eventi in programma, tra incontri, conferenze, spettacoli e laboratori, che attirano in diversi sedi storiche e culturali della città migliaia di appassionati, famiglie e studenti.
La kermess che ogni anno trasforma Genova nella capitale della scienza affronta quest’anno il tema del “Linguaggio” nelle diverse declinazioni scientifiche.
In programma domani, 26 ottobre, ci sono 31 mostre, 69 laboratori, 11 conferenze, 1 evento speciale, 3 digitalk e 2 digitour.
Tra gli ospiti ci saranno Giovanna Giardino, ricercatrice dell’Estec (centro scientifico e tecnologico dell’Agenzia Spaziale Europea), l’astrofisico Adriano Fontana, l’astrofotografo e illustratore Salvatore Fontana e Walter Riva, direttore dell’Osservatorio Astronomico del Righi e Presidente del Planetario Antikythera.
Digitour : si comincia con l’Osservatorio Gravitazionale Europeo Alla scoperta di Virgo, l’unico interferometro in Europa che misura le onde gravitazionali, scoprendone i componenti e parlando con gli scienziati e le scienziate che vi lavorano (ore 10). Per poi passare all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare che permette di addentrarsi Nel cuore della montagna (ore 11) per conoscere alcuni degli esperimenti svolti nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, dedicati principalmente allo studio della natura e alla ricerca di particelle di materia oscura e di decadimenti rari.
Digitalk:
- ore 9 Rosy Russo – ideatrice di Parole O_Stili e di MiAssumo – presenta il Manifesto della comunicazione non ostile, una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare il comportamento di chi sta in Rete,
- ore 10 Gianmaria Sannino e Giulia Monteleonesi di Enea parlano della terminologia utilizzata per parlare di transizione ecologica, non solo dai ricercatori ma anche da decisori politici, giornalisti e comunicatori, in Energivoro sarà lei!
- ore 12, Runa Briguglio – astronoma che si occupa di specchi deformabili per telescopi – illustra in “Con la voce di Paperino” come ogni mestiere ha una lingua e una voce propria.
L’evento speciale infine consiste nell’assegnazione del prestigioso “Premio Asimov” per la letteratura scientifica, giunto ormai all’ottava edizione.
Le opere finaliste in gara sono:
- Edoardo Borgomeo – Oro blu. Storie di acqua e cambiamento climatico
- Marco Malvaldi – Il secondo principio
- Giorgio Parisi – In un volo di storni
- Telmo Pievani – Serendipità – l’inatteso nella scienza
- Antonello Provenzale – Coccodrilli al polo nord e ghiacci all’equatore
- Guido Tonelli – Tempo: il sogno di uccidere Chronos
A giudicare l’opera vincitrice sarà una giuria composta da oltre 10.000 studenti.
Ricordiamo che il Festival della Scienza 2022 terminerà il 1 novembre.
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