Scena surreale questa mattina, ore 9.00 tra uscita galleria Cristoforo Colombo e via Macaggi, pochi mezzi procedono pigramente in direzione levante. Un nostro lettore nota una pattuglia intenta a monitorare l’assenza di traffico: incuriosito dalla situazione che ricorda il deserto dei Tartari. Il nostro lettore — che preferisce mantenere l’anonimato — si improvvisa giornalista d’inchiesta.
A pochi passi di distanza trova questo:
una pericolosa buca dell’asfalto, correttamente segnalata dalla manutenzione stradale, con un cartello di limitazione della velocità a 20 Km/h.
La sicurezza stradale è un tema decisamente troppo serio e importante, che non dovrebbe essere ridicolizzazto con controlli di questo genere. Dopo che per anni le amministrazioni comunali avevano dato indicazioni di budget al corpo della Polizia Municipale (all’epoca: vigili) si era notato un cambio di passo, verificabile a occhio nudo, presso un qualunque incrocio trafficato, dove erano osservabili uno o più agenti intenti a fare il loro lavoro: dirgire il traffico.
Episodi come questo rischiano di compromettere il prezioso clima di collaborazione tra cittadini e istituzioni che tanto faticosamente è stato ricostruito, durante i giorni difficili post crollo del ponte Morandi, e ci auguriamo che si tratti di un equivoco.