Buongiorno a tutti cari lettori, eccomi tornata!
Come avrete intuito oggi parleremo di menopausa e dieta.
Le abitudini alimentari giocano un ruolo fondamentale per promuovere la salute anche durante la menopausa, momento di cambiamenti che hanno un grande impatto sia sulla longevità che sulla qualità della nostra vita.
Ma cos’é la menopausa?
La menopausa è un evento naturale per noi donne e si verifica in genere tra i 46 e i 55 anni (in media a 51 anni). Questo fenomeno si caratterizza per la cessazione spontanea del ciclo mestruale a seguito dell’esaurimento della riserva ovarica di follicoli che provoca un calo degli ormoni femminili (estrogeni e progesterone).
Quali sintomi possono verificarsi?
1. Disturbi vasomotori: vampate di calore accompagnate da sudorazione profusa e tachicardie (diurne e notturne)
2. Disturbi del sonno
3. Disturbi psichici (ansia, irritabilità, difficoltà di concentrazione, deflessione del tono dell’umore)
4. Disturbi uro-ginecologici (secchezza vaginale, riduzione dell’elasticità vaginale, maggiore sensibilità alle infezioni, disturbi della minzione)
5. Disturbi della sessualità (ad esempio calo del desiderio sessuale)
6. Dolori muscolari e osteo-articolari
7. Aumento del peso corporeo per diminuzione del metabolismo
Ci sono rischi correlati alla menopausa?
Con la menopausa si verifica (non è detto a TUTTI!) un fisiologico innalzamento dei valori del profilo lipidico (trigliceridi e colesterolo), di quello glicemico, di quello pressorio (pressione alta) e, non da meno, anche il peso corporeo può subire variazioni. Inoltre, la menopausa rappresenta il maggiore fattore di rischio per lo sviluppo di osteoporosi nelle donne.
Ricorda che questi fattori appena elencati sono NOTI fattori di rischio per patologie cardiovascolari e che gli estrogeni per tutta l’età fertile ci hanno protetto.
Dieta e menopausa: dieta alimentare anche in menopausa!!
Alcune buone norme alimentari:
•Mantenere un giusto peso corporeo
•Effettuare regolare attività fisica
•Ridurre l’apporto di grassi (quindi preferire prodotti magri, a ridotto contenuto di grassi ad esempio scremati o parzialmente scremati e formaggi freschi)
•Assicurare l’assunzione di calcio (e saper riconoscere le altre fonti alimentari di calcio aldilà dei latticini) e vitamina D
•Ridurre l’apporto di dolci
•Preferire come condimento l’olio extravergine di oliva a crudo
•Ridurre l’uso e il consumo di sale da tavola e alimenti molto salati. (quindi utilizzare le spezie per insaporire i cibi)
•Limitare il consumo di alcolici
•Smettere di fumare
Integratori Sì, integratori No? Risposta perfetta: non sempre!
L’attenzione deve innanzitutto essere rivolta all’alimentazione e alla scelta degli alimenti sui quali basare la propria dieta, prima di valutare la possibilità di intervenire con integratori o farmaci.
Questa decisione spetta al vostro medico in relazione ad esami del sangue e sintomatologie che possano suggerire l’aiuto con questi prodotti.
Benefici di una dieta mediterranea in menopausa
I benefici attesi da un’alimentazione a stampo mediterraneo in menopausa sono molteplici.
Essi vogliono ridurre i sintomi vasomotori, il rischio cardiovascolare (quindi una riduzione della pressione, del colesterolo e della glicemia), migliorare l’umore e i sintomi della depressione.
Una relazione diretta è stata osservata anche tra l’aderenza alla dieta mediterranea e la riduzione del rischio di andare incontro a sovrappeso o obesità.
Spero sia stato sfatato qualche falso mito!
A presto,
Dott.ssa Martina Lionetti
Dietista nutrizionista