La sensualità, l’estro, l’innovazione e la cura per il dettaglio di uno dei pionieri dell’arte barocca. Pieter Paul Rubens ritorna da protagonista con una prestigiosa mostra visitabile da oggi fino al 22 gennaio.
Le prestigiose sale di Palazzo Ducale si preparano ad ospitare una nuova mostra. Protagonisti: il pittore fiammingo Rubens e il suo rapporto con la città di Genova.
a mostra – che sarà visitabile dal 6 ottobre al 22 gennaio 2023 – cade proprio in occasione del quarto centenario dalla pubblicazione del libro dell’artista “I Palazzi di Genova”.
Inaugurata la mostra di Rubens a Palazzo Ducale di Genova
Il legame tra il pittore barocco e il capoluogo ligure è forte.
Rubens visitò la città in più occasioni tra il 1600 e il 1607, periodo particolarmente florido e vivace per la Repubblica di Genova.
Ovviamente colse l’occasione per divulgare la sua arte, realizzando ad esempio il celebre “Ritratto di Brigida Spinola Doria”, oggi esposto alla National Gallery of Art di Washington.
Oggi tra le sedici sezioni allestite nella rassegna compaiono circa 150 opere, di cui 10 mai esposte in Italia, tra cui “Cristo risorto appare alla Madre” e un autoritratto di un Rubens ventisettenne che un privato ha gentilmente offerto alla Rubenshuis di Anversa.
Tra i “ritorni a casa” spiccano invece il “San Sebastiano” da una collezione privata europea e il “Ritratto di Dama” direttamente dall’Oxfordshire in Inghilterra.
Ad oggi la mostra – che si preannuncia un grande successo – ha già staccato 7 mila prenotazioni.
Il costo del biglietto intero è di 14 euro, 12 invece per il ridotto; presenti ovviamente agevolazioni per studenti e scolaresche.
Un evento culturale di grande risonanza, promosso dal Comune di Genova, Fondazione Palazzo Ducale per la Cultura ed Eelecta. La curatela è invece di Nils Buttner e Anna Orlando, già co – curatrice dell’ “Età di Rubens” tenutasi al Ducale nel 2004.
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