Dopo due anni di stop, FIATA (la Federazione Internazionale degli Spedizionieri) è tornata a riunirsi a livello mondiale, dall’11 al 16 settembre, con un’agenda di lavori imponente. Un momento da sempre fondamentale per la condivisione delle principali criticità del settore non solo operative ma anche normative ed economiche.
Spediporto è presente al FIATA con il Presidente Andrea Giachero e con il Direttore Generale Giampaolo Botta:
“In un momento tanto delicato per l’economia internazionale è fondamentale costruire un network di relazioni forti”.
Sono le parole del Presidente di Spediporto Giachero alla giornata inaugurale del Fiata Meeting.
“Siamo entusiasti di vedere una così ampia partecipazione ed un così alto interesse su tematiche che costituiscono il nostro pane quotidiano”.
A dirlo è questa volta Giampaolo Botta a commento delle numerose relazioni presentate dalle commissioni tecniche di Fiata su alcune tematiche di grande interesse internazionale come nel vaso della azione intrapresa da FMC per delimitare il fenomeno delle posizioni dominanti sul mercato o quello della nuova e FBL (elettronic Fiata Bill of Lading) che si propone di rivoluzionare i rapporti tra spedizioniere ed compagnia armatoriale nella gestione documentale del carico.
L’industria logistica ha raggiunto i commerci globali oltre le barriere del tempo e dello spazio, consentendo alle persone di consumare prodotti fabbricati contemporaneamente in tutto il mondo. Il Congresso Mondiale FIATA stabilisce gli standard internazionali nella logistica che portano all’innovazione, alla crescita del trasporto internazionale e promuovono lo scambio collaborativo di informazioni tecniche tra gli spedizionieri diventati oggi a pieno titolo operatori logistici.
Il Congresso si svolge a Busan, in Corea del Sud, dal 11 al 16 settembre: un’entusiasmante opportunità per l’intera comunità logistica internazionale di riunirsi per la prima volta dal Congresso di Città del Capo del 2019. Il tema di questo congresso è “Unirsi per soluzioni globali”.
A causa della pandemia, il Congresso non ha potuto svolgersi in presenza negli ultimi anni. Sono intervenuti a questo Congresso membri e non che qui si incontrano nella città portuale di Busan per riunirsi ancora una volta, condividere aggiornamenti, ascoltare gli esperti del settore, le organizzazioni internazionali e confrontarsi sulle migliori pratiche e aggiornamenti tecnologici.
La scena marittima di Busan è in fermento: la maggior parte delle esportazioni e delle importazioni sudcoreane passa attraverso il suo porto, mentre il resto entra per lo più attraverso il porto di Incheon, vicino a Seoul. Considerato il settimo porto più grande al mondo, con un flusso di container nel 2021 pari a 22.706.130 TEU, la comunità degli spedizionieri potrà visitare il porto in diverse occasioni durante le loro visite al Congresso.
Molti giganti della tecnologia si trovano in città; FIATA si concentra sul miglioramento costante della digitalizzazione dei documenti di spedizione e sulla semplificazione dei processi commerciali con le piattaforme Paperless FIATA Bill of Landing e Freight-Pay, rispettivamente. Questo Congresso Mondiale permetterà alla Repubblica di Corea di mostrare il suo alto potenziale logistico, promuovendo la connettività tra la comunità degli spedizionieri e aumentando le opportunità in prima linea nella logistica.
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Vittorio Dufour