copertina bachi LiguriaToday

Il baco da seta: un piccolo grande tessitore

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Il baco da seta, è un insetto che venne catalogato per la prima volta nel 1758.

E’, nello specifico, una particolare specie di falena asiatica appartenente alla famiglia delle Bombycidae, e si nutre delle foglie del gelso.

Questo insetto venne da subito impiegato nella produzione di un ricercato tessuto naturale: la seta.

Vi sono due differenti legende ad accompagnare la storia del baco da seta, ognuna delle quali rappresentata in versione romanzata ed ambientata in Cina.

La seta, fin dall’inizio venne considerata una merce preziosa, e le vie del commercio utilizzate per la distribuzione, presero il nome di “Vie della Seta”.

Il Baco da seta è un insetto dell’ordine dei Lepidotteri e si nutre principalmente delle foglie del gelso.

La produzione del filo di seta avviene grazie all’utilizzo di due ghiandole posizionate all’interno del suo minuscolo corpo.

In altre parole perciò la seta, non è altro che il prodotto di una sintesi chimica delle proteine che vengono introdotte e lavorate da queste ghiandole.

Come funziona?

Quando vi è un sovraccarico proteico, queste ghiandole poste hai lati della bocca dell’insetto, espellono attraverso due buchini posti su di esse, due fili di bava sottilissimi. Questi, a contatto con l’aria, si trasformano mutando la loro struttura in una sottospecie di gel, il quale – grazie a degli specifici movimenti del baco – forma poi gli strati che danno vita al bozzolo di seta grezza.

 

lavorazione baco liguria today

 

Il bozzolo è costituito da un unico filo, la cui lunghezza può variare tra i 300 ed i 900 metri. 

Il baco solitamente impiega 3/4 giorni per tessere il suo bozzolo e solitamente riesce a produrne 20/30 “gomitoli” da un unico filo.

Dopodiché, una volta terminato questo procedimento, si trasforma in crisalide e infine in farfalla.

La metamorfosi del bruco termina quando arriva il momento della fuoriuscita dell’insetto adulto dal bozzolo.

Purtroppo ciò avviene tramite la creazione di un foro sul baco che finisce per rovinare il filo.

Per questo motivo gli allevatori si trovano costretti ad uccidere le crisalidi prima della nascita, sottoponendo i bozzoli ad un processo di essiccazione mediante l’uso di macchinari specifici o immergendoli in acqua bollente.

Naturalmente non tutte le crisalidi vengono uccise prima del completamento della metamorfosi.

Ad alcuni bozzoli verrà permesso di terminare il ciclo riproduttivo, così da poter permettere il proseguimento della specie.

La vita naturale di queste falene, tuttavia, risulta essere breve poiché per natura non possono né volare né nutrirsi. Inoltre il baco, se lasciato su un gelso, verrà cacciato dai predatori, poiché il suo corpo bianco non riesce a mimetizzarsi tra le foglie della pianta.

La vita da larvale del baco da seta viene distribuita in 4 mute e 5 età suddivise nella seguente successione temporale:

  • Prima età: 5 giorni, si conclude con la prima muta;
  • Seconda età: 4 giorni, si conclude con la seconda muta;
  • Terza età: 5 giorni, si conclude con la terza muta;
  • Quarta età: 6 giorni, si conclude con la quarta muta;
  • Quinta età: 8-10 giorni, dalla quarta muta alla formazione del bozzolo.

 

bachi da seta 2 LiguriaToday

 

Si può osservare quindi che la vita del baco da seta ha una durata massima di circa 1 mese.

Intorno alla quarta muta, il colore del baco diventerà giallastro, e sarà pronto ad avvolgersi nel suo bozzolo di seta.

I bachi da seta sono così ghiotti delle foglie del gelso che smettono di cibarsene solo quattro volte nella loro vita, solitamente in corrispondenza delle mute.

In Italia l’allevamento del baco da seta fu introdotto per la prima volta in Sicilia, ma col passare degli anni, la bachicoltura prese piede anche altrove.

Oggigiorno, comunque la Cina rimane sempre il primo produttore mondiale di seta.

Come per ogni altro animale, anche tra i bachi da seta vi sono differenti specie determinate da specifiche caratteristiche differenti, come ad esempio:

  • Quantità di seta prodotta
  • Diametro del filo
  • Colore del bozzolo

Tra le diverse specie, il baco da seta con la maggior produttività è il “poliibrido”, una specie giapponese riscontrata circa un secolo fa.

 

bachi da seta 1 LiguriaToday

 

Spero che questo articolo ti sia stato utile per comprendere al il mondo del baco da seta, se hai dubbi o curiosità in merito scriviceli qui sotto nei commenti.

Vi aspettiamo al prossimo Articolo!!

 

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Mi chiamo Chiara ed i miei cani si chiamano Nachiko & Avery, fin da piccola ho sempre avuto la passione per gli animali, soprattutto per i cani. Grazie a loro ho deciso di accrescere la mia cultura cinofila, leggendo libri, partecipando a webinar e collaborando con centri cinofili ed associazioni. Spero con i miei articoli di potervi aiutare a sviluppare le vostre conoscenze sul mondo della cinofilia e degli animali.

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