Lo ha comunicato il sindaco di Genova Marco Bucci durante il punto stampa sull’emergenza umanitaria in Ucraina: prepariamo un altro tir carico di generi di prima necessità e spostiamo il luogo di raccolta presso la palazzina ex Q8 della Foce. Il sindaco ha anche informato dell’arrivo a Genova di 50 profughi censiti dalla comunità ucraina.
Oggi è partito dunque il primo tir da 18 metri con i generi di prima necessità organizzato dalla Caritas insieme alla comunità ucraina. Marco Bucci ha affermato che “Come Comune di Genova siamo pronti a inviare un secondo tir, ma non sappiamo quando potrà partire perché dobbiamo valutare al meglio la sicurezza del canale di arrivo”.
Riguardo al punto di raccolta dei generi alimentari e di prima necessità spostato nella palazzina ex Q8 alla Foce prima dell’ingresso della Sopraelevata, Bucci ha invece detto che “Il cambio di posizionamento è stato deciso per una maggiore facilità di stoccaggio del materiale. I generi di prima necessità raccolti saranno poi mandati in un magazzino messo a disposizione dal Mercato Ortofrutticolo di Bolzaneto”.
Attraverso il numero verde 800 177 797 sarà attivato anche un servizio di ritiro a domicilio dei generi di prima necessità per associazioni, scuole e parrocchie, che “raccoglieranno una grande quantità di materiale difficile da trasportare nel punto di raccolta”. Fondamentale sarà il contributo della Protezione civile.
Il presidente Giovanni Toti ha preannunciato l’apertura di un conto corrente regionale per la raccolta di fondi in favore della popolazione ucraina. “La modalità di destinazione dei fondi” ha detto Toti “sarà decisa insieme ai rappresentanti della comunità ucraina”. La Regione Liguria si sta anche attivando per mettere a disposizione di eventuali rifugiati 114 alloggi, di cui 70 a Genova.