La seconda giornata della 72esima edizione del Festival di Sanremo si è aperta con un lutto e una bega condominiale.
Il lutto, annunciato durante la conferenza stampa mattutina, è quello di Monica Vitti. Grandissima attrice del periodo d’oro del cinema italiano, e interprete di film come L’eclissi, L’avventura, Deserto rosso, La notte, La ragazza con la pistola, e molti altri.
La bega condominiale riguarda invece le accuse di blasfemia e vilipendio alla religione rivolte da Carlo Rienzi, presidente Codacons, contro l’auto battesimo di Achille Lauro sul finire della sua esibizione. Anche se in realtà, voci di backstage sussurrano che aveva semplicemente sete. Ma Carlo Rienzi, facendosi portatore e paladino di certi valori cattolici, ha minacciato un esposto alla Procura di Imperia.
A rimpolpare questo psicodramma da teatrino italiano, è intervenuto il vescovo di Ventimiglia. Il quale, dopo avere guardato l’esibizione di Achille Lauro modello San Sebastiano, l’ha definita penosa e profanatrice del sacramento del battesimo in un contesto insulso e dissacrante. E sì che Amadeus, detto Ama, era andato pure a messa prima dell’inizio del Festival.
Ma iniziamo dagli ospiti.
Checco Zelone, si capisce perché piace così tanto nel paese dei mandolini. Si è esibito in tre sketch. Il primo, a mo’ di favoletta omosessuale ambientata in Calabria sulla comunità lgbtq. Il secondo sulla millantata povertà dei rapper, sciorinando un rosario di parole intitolato Poco ricco, che qualcuno definisce la vera hit del Festival. Il terzo, spacciandosi per cugino di Albano Carrisi, sui virologi imperanti.
Laura Pausini, invece, oltre ad avere cantato, ha promosso un film su stessa e ha annunciato che sarà tra i conduttori di Eurovision Song Contest di Torino. Un bel momento, commosso e condiviso, di edulcorata auto celebrazione.
Le due cantanti Arisa e Malika Ayane si sono sfidate in una specie di duetto, e la canzone che verrà più votata tra le due diventerà l’inno dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.
Sanremo, però, è fatto soprattutto dai cantanti. Anche nella puntata di ieri si sono esibiti giovani e vecchie glorie come Rettore e Ranieri. Elisa, con la canzone O forse sei tu, ha scavalcato in classifica Mahmood e Blanco e ora, dopo due serate, è lei la volpe da inseguire. Ecco di seguito la classifica ufficiale provvisoria:
Elisa O forse sei tu
Mahmood e Blanco Brividi
La rappresentante di lista Ciao Ciao
Dargen D’Amico Dove si balla
Gianni Morandi Apri tutte le porte
Emma Ogni volta è così
Ditonellapiaga-Rettore Chimica
Massimo Ranieri Lettera di là dal mare
Irama Ovunque sarai
Fabrizio Moro Sei tu
Giovanni Truppi Tuo padre, tua madre, Lucia
Noemi Ti amo non lo so dire
Sangiovanni Farfalle
Michele Bravi Inverno dei fiori
Rkomi Insuperabile
Achille Lauro Domenica
Matteo Romano san
Highsnob e Hu Abbi cura di te
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