E’ tempo di dieta. Inevitabilmente la richiesta che va per la maggiore a Gennaio è proprio questa: ritornare alla forma fisica raggiunta prima delle feste!
I chili in eccesso sono quasi sempre direttamente proporzionali alle scorrette abitudini alimentari che si hanno durante tutto l’anno, non solo durante le feste.
Perdere peso non è facile ancora di più se l’intervento deve agire su abitudini che vanno avanti da una vita.
Esistono però convinzioni comuni errate che dilagano nelle diete homemade e che portano a seguire piani alimentari insostenibili e totalmente inutili.
Quali sono questi errori comuni? Vediamoli insieme!
Seguire programmi DETOX
Subito dopo le feste specialmente, ma in qualsiasi momento dell’anno, siamo bombardati da messaggi quali “vuoi disintossicare il tuo corpo? Segui un programma detox”, ”vuoi perdere 3kg in 5 giorni?”.
Il problema qual è?
L’insensatezza e la pericolosità di questi programmi che partono dal presupposto che i cibi consumati in eccesso siano tossici per cui, per “salvare” il nostro corpo, dovremmo eliminare da esso tutte le tossine ingerite (quali siano precisamente tutte queste tossine non è dato saperlo).
In realtà? Per smaltire gli eccessi ci penseranno principalmente fegato e reni, organi in dotazione a ciascuno di noi.
Non sono quindi necessari programmi DETOX che risultano insostenibili e che invece amplificano la preoccupazione per il cibo con conseguente esclusione di alimenti che in realtà rientrano perfettamente in un’alimentazione sana ed equilibrata
Saltare i pasti principali e gli spuntini
Tattica molto comune. E’ credenza comune che saltando i pasti la fame possa essere tenuta sotto controllo. Non è così.
Esiste un consenso generale nel mondo scientifico sul fatto che frazionare l’alimentazione quotidiana in 3 pasti principali e 2 spuntini al giorno significhi sostanzialmente diluire l’impegno digestivo in maniera molto vantaggiosa.
Un’alimentazione basata su pasti meno abbondanti e più frequenti è vantaggiosa anche perché a) associata un livello inferiore di colesterolo nel sangue, b) a un assorbimento più uniforme delle sostanze nutrienti durante la giornata, c) a una risposta insulinica più omogenea (e conseguente miglior controllo del glucosio nel sangue), d) a maggior facilità a tenere sotto controllo l’apporto calorico giornaliero.
Inoltre e infine, non saltare i pasti e gli spuntini ci permette di arrivare meno affamati ai pasti successivi!
Stop a pasta e pane!
Quando si decide di fare una dieta homemade, nel 90% dei casi vengono eliminati pane, pasta e tutti i cereali a chicco presenti in natura.
Questo determina uno squilibrio nelle percentuali dei macronutrienti (proteine, carboidrati, grassi) che dovremmo assumere ogni giorno: i carboidrati sono il nostro carburante, come la benzina lo è per la macchina: noi andiamo a carboidrati!
Perché privarcene?
Purtroppo la cultura della dieta ha fatto anche questo.. eliminare i carboidrati determinerebbe una maggiore perdita di peso. NON E’ COSI’.
Nessun alimento deve essere escluso dalla nostra alimentazione (in assenza di condizioni cliniche specifiche).
Inoltre, togliendo completamente pane e pasta sarà più difficile raggiungere un adeguato senso di sazietà e quindi si “spiluccherà” di più durante il giorno scegliendo cibi decisamente più calorici.
Eliminare l’olio extravergine d’oliva dalla propria alimentazione
L’olio d’oliva, nelle giuste quantità, deve essere inserito in un’alimentazione sana ed equilibrata.
Ricco di vitamina E e altre molecole antiossidanti che ci difendono dai radicali liberi, ricco di acidi grassi monoinsaturi che riducono il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari, sali minerali e vitamine è il miglior condimento da utilizzare (e noi italiani lo abbiamo anche buono!).
Ovviamente, come tutti i condimenti, presta attenzione a quanto e come lo utilizzi: per un fabbisogno medio di 2000kcal giornaliere sono consigliati 3 cucchiai di olio extravergine di oliva al giorno, preferibilmente a crudo!
Eliminare del tutto il sale
Spesso nelle diete homemade si tende ad eliminare del tutto il sale nella convinzione che questo faccia aumentare di peso.
Ovviamente il sale va utilizzato nelle giuste quantità per evitare di aumentare il rischio cardiovascolare associato ad un maggior utilizzo ma, non escluderlo completamente dalla tua alimentazione.
Eliminare il sale predispone anche ad un peggioramento della ritenzione di liquidi e a mangiare qualsiasi cosa lo contenga in maniera smisurata. O siamo eremiti che non mangeranno più sale oppure se lo elimino e poi mangio alimenti ad alto contenuto di sale (ad esempio la pizza o la focaccia) aumenterò il mio peso in maniera diversa dal normale inevitabilmente.
Utilizzare barrette, beveroni e prodotti light
Il mercato dei prodotti “light”, dei beveroni e delle barrette è in continuo aumento. Si tratta di prodotti che risulterebbero meno calorici, con un’etichetta decisamente più invitante = inganno al consumatore.
Prestare quindi MOLTA attenzione ai prodotti light, alle barrette (ad esempio iperproteiche) e ai beveroni in commercio, leggere sempre o quasi sempre l’etichetta.
La tendenza è quella di consumarne di più per l’idea che siano meno “calorici” e che possano aiutarci a perdere peso. In realtà non abbiamo bisogno di assumere più proteine del normale (esclusi casi specifici) né consumare più grassi, zuccheri, additivi e dolcificanti artificiali che sicuramente sono presenti nelle in questi 3 prodotti.
E ricorda che bere non sazia quanto masticare!
Mangiare molta più frutta
L’ultimo errore comune che ho ritrovato molto spesso nelle mie pazienti è quello di mangiare molta più frutta, nella convinzione che, eliminando ad esempio pane e pasta, questa possa far dimagrire e quindi ingrassare meno rispetto ad un piatto di pasta.
ERRATO! La frutta è fatta di carboidrati (zuccheri) semplici che in eccesso esercitano un effetto negativo sul peso e sul controllo glicemico (non solo!).
Per cui 2-3 frutti giornalieri, interi con la buccia, al giorno sono consigliati, ma anche in questo caso evitiamo gli eccessi!
Il mio consiglio?
Poco di tutto!
E affidati sempre ad un professionista (medico dietologo, biologo nutrizionista o dietista) qualsiasi di queste figure, a vostro piacimento per un aiuto più concreto e mirato ai vostri obiettivi!
Per informazioni su progetti di educazione alimentare e piani alimentari personalizzati rimango a disposizione.
Disponibilità a ricevere a Genova Pegli, Genova Sestri Ponente, Genova Cornigliano e presto a Varazze.
Dott.ssa Martina Lionetti
DIETISTA NUTRIZIONISTA
Foto di copertina: FoodSpring.it