Un ponte mobile, a due pile nell’alveo e a tre campate, sul canaletto collegherà le aree del Padiglione Jean Nouvel e l’area del Palasport.
Il progetto definitivo è stato approvato in Giunta, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, aggiungendo un altro importante tassello nel mosaico del Waterfront di Levante, che sta, mese dopo mese, prendendo forma nei tempi e nelle modalità previste.
Il ponte è stato progettato con una campata centrale con due porzioni mobili per consentire il passaggio delle imbarcazioni nel canaletto secondario, perpendicolare al canale principale e limitrofo al nuovo Palasport.
«È uno dei tre ponti – ha spiegato l’assessore Piciocchi – che fanno parte del nuovo Waterfront di Levante nel disegno dell’architetto Renzo Piano, che ha previsto la realizzazione di due canali urbani, nuovi percorsi, anche ciclabili e pedonali, per la connessione delle aree risistemate e il grande parco verde sul mare. Entro il prossimo anno avremo i canali funzionanti, seguendo il cronoprogramma che avevamo stabilito, un grande lavoro che ha comportato anche l’abbassamento dei livelli del sedime delle aree».
Il ponte ha un valore di 2,9 milioni di euro, provenienti dal fondo strategico regionale e da risorse dell’amministrazione derivanti dall’alienazione di immobili.
Il progetto è stato elaborato dal Raggruppamento Temporaneo di Progettisti: 3TI Progetti Italia – ingegneria integrata spa (capogruppo) / Systematica srl-Studio associato di Architettura e Ingegneria Gnudi-Studio Associato Bellini.