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L’arte contemporanea torna a essere protagonista nella Superba illuminando la città con “Genova Start”, la notte bianca delle gallerie d’arte genovesi.
Battenti aperti per 21 gallerie, 50 artisti esposti, presenze da record. La Superba si risveglia dopo una notte all’insegna dell’arte, confermando anche per quest’anno il successo di “Genova Start”.
Ieri la città è stata illuminata da un percorso snodato tra Caruggi e Palazzi storici, vedendo protagonista la “Notte bianca delle gallerie genovesi d’arte contemporanea”.
Dal tardo pomeriggio a mezzanotte i luoghi espositivi più importanti sulla scena artistica cittadina hanno accolto il pubblico, in totale sicurezza e nel rispetto delle norme sanitarie vigenti, inaugurando esposizioni uniche, tra quadri, sculture, fotografie, performance ed eventi multimediali.
Con quindici anni di storia alle spalle, START ritorna a far scoprire nuove prospettive sul contemporaneo, dando un nuovo impulso alla stagione espositiva. Un messaggio di ripresa, molto importante soprattutto in quest’ultimo anno di pandemia. La voglia di ripartire ha spinto 21 galleristi genovesi a riunirsi in questa esclusiva notte bianca artistica, in scena durante la settimana dei Rolli Days e organizzata con il patrocinio del Comune di Genova.
Come nella scorsa edizione, la risposta del pubblico è stata ottima, tanto che fino a sera inoltrata nei luoghi dell’arte del centro storico il flusso di visitatori è stato inarrestabile.
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“Genova Start”, una notte all’insegna dell’arte: visite da record per le gallerie della Superba
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Innumerevoli cittadini e turisti si sono avventurati ieri tra importanti spazi espositivi della città. “Genova Start” ha offerto ai visitatori una camminata per i luoghi più belli della Superba alla scoperta delle sue gallerie, in totale 21, in cui è stato possibile contemplare esposizioni uniche, Lo staff di Liguria.Today e di MeRcomm comunicazione ha seguito l’evento nella sua giornata di apertura.
Tra queste ABC-Arte, situata in Via XX Settembre 11A, che ha presentato “Arnaldo Pomodoro. To draw, scratch, write”, volume dedicato alla personale di Arnaldo Pomodoro. Non manca all’appello C+N Canepaneri, in Via Caffaro 20-22 R, con la mostra “Presentazione Progetto Claudio Costa 21-22”.
Ad animare la notte bianca della gallerie genovesi anche Capoverso Arte Contemporanea, in Piazza San Matteo 16, con l’esposizione dal titolo “Omaggio a Man Ray – Les heures heureuses” e Ellequadro Documenti A.C @Le Terrazze del Ducale, con “ARTOUR-O Il Must 2021 – Omaggio a Dante per il settecentenario”.
Tra i protagonisti della manifestazione Etherea Art Gallery, a Palazzo Ducale-Piazza Matteotti 9, con la mostra “ANNA OBERTO MITOBIOGRAFIA. Scritture d’Amore. Scritture di Luce. A’ mesure de femme”, curata da Virginia Monteverde e Viana Conti. Presso Galleria Arte Studio – Galleria il Basilisco, in Piazzetta San Giovanni il Vecchio 2, è stato possibile contemplare la mostra “Tra terra e cielo”, omaggio all’ascensore di Castelletto. Alla Galleria D’Arte il Vicolo, in Salita Pollaiuoli 23R, protagonista l’esposizione “Luzzati al Vicoletto – Una mostra a misura di bambino”. Nella Galleria San Lorenzo al Ducale, nel cortile minore di Palazzo Ducale al 60R, è stato possibile visitare la mostra “Paolo Fresu – Re, regine, castelli e… altre storie.”
La camminata di “Start” è proseguita poi presso la Galleria d’Arte Merighi, in Via David Chiossone 28R, con la mostra collettiva “C’era una volta…” e nella stessa via alla Guidi Galleria d’Arte Contemporanea, al 19 R, “Michelangelo Pistoletto+Uno”.
Presso la Gudi&Schoen Arte Contemporanea, in Piazza Dei Garibaldi 18R, è andata in scena “Andrea Chiesi: XXX”, esposizione con cui l’artista modenese torna a Genova. Alla Lazzaro Galleria D’Arte Contemporanea, in Salita all’Arcivescovato 5R, i visitatori sono stati accolti dell’esposizione “NOSTOS. È tempo di tornare” e alla Leonardi V-Idea, in Vico San Giorgio 2, da “Ricerche Verbosonovisive”.
“Tobias Putrih – Internal Affairs” è stata la mostra presentata da PinkSummer, presso lo spazio situato a Palazzo Ducale-Piazza Matteotti 28R, Prisma Studio, in Vico dei Ragazzi 14R, ha esposto “Reframe – video provenienti dall’Archivio AdaC” e Rebecca Container Gallery, in Piazza Grillo Cattaneo 2R, “Ronny F. Dahl – Those nights and corners, these vectors, shading flows…” Alla Sharevolution Contemporary Art, in Piazza San Matteo 17 int.5, è andata in scena “Ivano Sossella C Z Y G A and E” e allo Studio Rossetti Arte Contemporanea, in Via Chiabrera 33R, “Tom Porta: Hinomaru”.
Il percorso di “Start” è poi proseguito allo Stupendo a space for art storytellers BF GALLERY e WILLY MONTINI, in Vico Casana 49 rosso, con “Arcipelago Nippon da Gutai a Fluxus, arte moderna e contemporanea dal Giappone”.
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Arrivati nei pressi del Duomo di San Lorenzo è stato possibile visitare l’Unimediamodern Contemporary Art, Palazzo Squarciafico Piazza Invrea 5B, animata dalla mostra “ALISON KNOWLES (1933) – NOT ONLY BEANS” presentata da Caterina Gualco e sempre nella stessa piazza nello spazio di VisionQuest 4rosso, “Witnesses di Danielle van Zadelhoff”.
