Sono 106 i nuovi positivi al Covid-19 in Liguria, a fronte di 3209 tamponi molecolari e 4086 test antigenici rapidi.
Il dato dei nuovi positivi è riferito alla residenza della persona testata:
- IMPERIA (Asl 1): 39
- SAVONA (Asl 2): 11
- GENOVA: 34, di cui:
• Asl 3: 24
• Asl 4: 10 - LA SPEZIA (Asl 5): 22
- Non riconducibili alla residenza in Liguria: 0
Aumentano ancora gli ospedalizzati: sono infatti 68 i ricoverati di cui 14 in terapia intensiva.
Il progressivo aumento di positivi e ospedalizzati ha iniziato a destare preoccupazione su un eventuale passaggio della nostra regione in zona gialla. Zona gialla che non comporterebbe limitazioni di spostamento o di coprifuoco ma che imporrebbe l’utilizzo di mascherine anche all’aperto.
A questo proposito ha risposto il presidente Toti: “La Liguria è lontana dalla zona gialla, con i numeri attuali non corriamo alcun rischio. Bisogna, tuttavia, continuare ad essere prudenti e, soprattutto, bisogna vaccinarsi, vaccinarsi, vaccinarsi sia per aiutare la nostra sanità sia per poter continuare a rimanere aperti, senza restrizioni. I ricoverati in terapia intensiva sono persone non vaccinate: i numeri ci dicono che se sei vaccinato sei più sicuro e consenti a tutti di continuare a vivere. Se in Liguria non avessimo avuto un’alta adesione alla campagna vaccinale, i nostri ospedali sarebbero stati travolti e probabilmente non avrebbero retto ad un’ulteriore ondata dopo quelle dei mesi scorsi”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti traccia il punto della pandemia da Covid-19 sul territorio.
“Oggi – spiega Toti – abbiamo circa 15 letti occupati in terapia intensiva e una cinquantina nei reparti di media intensità di cura: i numeri attuali non sono tali da rischiare il passaggio in zona gialla”.