È indagata per concorso in circonvenzione di incapace l’amministratrice delegata del centro Anidra, Teresa Cuzzolini. Il centro Anidra è sotto inchiesta a seguito della morte di Roberta Repetto, figlia dell’ex sindaco di Chiavari Renzo Repetto.
La ragazza era stata operata dal medico del centro per l’asportazione di un neo senza i dovuti accertamenti istologici. Dopo l’intervento le erano state prescritte tisane zuccherate e meditazione. Alla comparsa del primo linfonodo era poi stata rassicurata dicendo che serviva per drenare la parte tossica.
Roberta Repetto, a causa delle numerose metastasi è deceduta il 9 ottobre presso il San Martino di Genova.
A seguito della vicenda erano stati arrestati il “santone” Paolo Bendinelli e il medico di Brescia Paolo Oneda, indagati entrambi per omicidio volontario, violenza sessuale e circonvenzione di incapace. Indagata per violenza sessuale e circonvenzione anche la psicologa Paola Dora.
La procura aveva già avviato una indagine sul centro sospettando che la dottoressa Dora indirizzasse ragazze fragili nel centro dove poi venivano plagiate per partecipare a rapporti di gruppo, per donare ingenti quantità di soldi e lavorare gratis per il centro.
E qui entrerebbe in gioco la responsabilità della Cuzzolini che amministrava appunto la parte economica del centro.
Ultimo aggiornamento
L’indagata Teresa Cuzzolini ha voluto meglio definire la sua attuale posizione in merito alla vicenda giudiziaria tramite una nota ufficiale del suo legale che qui di seguito riportiamo testualmente:
“L’avviso di garanzia nei confronti della mia cliente per la supposta ipotesi di reato di circonvenzione di incapace è un atto dovuto, oltre che prevedibile, in quanto l’incidente probatorio che ha lo scopo di verificare, mediante accertamenti tecnico-peritali se la dottoressa Roberta Repetto ed altri che frequentavano il Centro versassero in condizioni tali da consentire un profittamento economico in loro danno, deve essere accompagnato per forza da avviso di garanzia. Inoltre, la Signora Cuzzolin tiene a precisare che tutti i versamenti fatti a beneficio del Centro sono stati spontanei e tutti tracciati e fatturati come gli inquirenti hanno già potuto constatare.
Avv. Andrea Vernazza
LEGALE DI FIDUCIA TERESA CUZZOLIN”