Il mese di giugno rimarrà sicuramente nella storia del Genoa. Stavolta, però, gli eroi non sono gli undici schierati da mister Ballardini al Ferraris, bensì i giovani pionieri degli eSport. Ma in cosa consiste esattamente questa disciplina? In parole povere, gli sport elettronici (dall’inglese eSport) consistono nel giocare a videogiochi a livello professionistico e seguendo un regolamento specifico.
A scanso di equivoci, competizioni di questo tipo richiedono tempi ed allenamenti tali da renderle paragonabili a tutte le altre attività sportive. In Italia, gli eSport affondano le proprie radici nel lontano febbraio 1983, quando la rivista Videogiochi iniziò ad invitare i lettori ad inviare alla redazione fotografie dei punteggi record raggiunti in un qualsiasi videogame.
Nel dicembre 2015 nacque l’Italian e-Sports Association che contribuì alla nascita di un’area dedicata al gaming competitivo riconosciuto dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) nell’aprile 2016. In quello stesso anno, arrivò anche il riconoscimento nell’International eSports Federation, nel quale rappresenta l’Italia.
Nel 2017 nacque infine la Federazione Italiana E-Sports – FedereSports, specializzata nella promozione dei videogiochi con finalità sportive, nonché dei rapporti con realtà internazionali. A distanza di un anno, il Rapporto Italia redatto dall’Eurispes dimostrò che anche in Italia il fenomeno degli eSport era diventato un settore decisamente in crescita con un mercato valutato attorno ai 14 milioni di euro.
In piena pandemia, mentre i campionati nazionali ed internazionali erano stati interrotti o sospesi, si sono disputati tornei digitali equivalenti. Tra tutti spiccano i primi storici eEuropei2020, vinti dalla eNazionale Italia composta da uno dei giocatori che due giorni fa ha conquistato il tricolore con il Grifone.
Il primo scudetto eSport è genoano
Quest’anno, quasi a coronamento della diffusione di questa disciplina, si è disputata la prima edizione, su FIFA e PES, della eSerie A. Sono stati 17 i club ad aver aderito a ciascuna delle due competizioni attive, alcuni dei quali hanno partecipato ad entrambe con team differenti. Si tratta di un dato estremamente significativo che evidenzia la crescita esponenziale dell’interesse per gli eSport in Italia.
Il primo giugno 2021 si è conclusa la prima edizione di questa competizione su PES. Il Genoa si è assicurato il primo storico podio proprio come con lo scudetto del 1924-25. Gli eroi di quest’impresa leggendaria sono i fratelli Rosario, in arte “NPK_02” ed Emanuele Accurso, meglio conosciuto come “Emanueleaccurso”. Il Grifone sono arrivati alla Final Eight attraverso il Winner Bracker, superando con continuità e talento avversari di grande spessore.
Il Genoa eSports ha guadagnato la finale battendo 4-3 la ACF Fiorentina di Nicola Lillo (“Nicaldan“), giocatore/coach della eNazionale italiana, ed il Torino FC per 9-4. La gara conclusiva ha visto i rossoblù trionfare sul Bologna al termine di una partita incredibilmente accesa. NPK_02 e IronPatt non si sono infatti risparmiati e hanno offerto al pubblico spettacolo puro.
Partita in stallo fino al 50° minuto, quando un giocatore del Genoa eSports commette fallo da rigore su Sansone. Il numero 10 del Bologna, però, lascia ipnotizzare da Perin dagli undici metri. Il Grifone approfitta della situazione ed insacca il goal vittoria al termine di una splendida azione in contropiede. IronPatt cerca invano il pareggio ma NPK_02 congela il risultato e si aggiudica il titolo festeggiando insieme al fratello Emanuele.
Oggi alle 13:30 sarà trasmessa in streaming la Final Eight della eSerie A di FIFA su YouTube ed il Genoa cercherà di ripetere il trionfo del primo giugno.
Uno sguardo al femminile
Ad arricchire la bacheca trofei del Genoa ci ha pensato anche la squadra femminile. Elena Coriale, giocatrice sanremese classe 1994, si è nuovamente laureata campionessa del campionato LND eFemminile. Conosciuta con il nickname di “Hevnokat“, la giovane ligure si è avvicinata da qualche anno al competizioni di FIFA, iniziando con la modalità di FIFA Ultimate Team per poi specializzarsi in Pro Club.
Al termine della scorsa stagione, infatti, conquistò con la Sicula Leonzio Women il primo Scudetto della sua carriera al debutto assoluto in campionato. Un risultato reso ancor più incredibile dai 49 punti accumulati in 18 giornate, con addirittura 120 gol realizzati (cifra record del torneo) e 16 vittorie consecutive.
Questa sua prima esperienza trionfale aveva attirato l’attenzione del Genoa che quest’anno ha bruciato la concorrenza assicurandosi le prestazioni della talentosa giocatrice. L’intuizione del Grifone si è dimostrata geniale e la Coriale ha vinto il suo secondo campionato di eSport con quattro giornate d’anticipo, 120 gol fatti (record già eguagliato), appena 9 subiti e 0 sconfitte all’attivo. Un vero e proprio smacco per chi pensa ancora che le donne non possano giocare ed amare il calcio o i videogiochi.
Alessandro Gargiulo