Dopo la fase di sperimentazione, arriva il Fascicolo del Cittadino. Un contenitore digitale per usufruire dei servizi comunali, consultare i propri dati e conoscere scadenze e opportunità.
I servizi di cui usufruire
Vedere il proprio stato anagrafico e quello della propria famiglia, accedere ai dati della tessera elettorale e ai dati catastali. Gestire le iscrizioni a scuola e alla mensa, avere informazioni sulla mobilità cittadina. E ancora: verificare la copertura RCA, mettersi in regola con le multe e avere accesso ai verbali senza pagare spese di notifica. Sono soltanto alcuni dei servizi di cui si può usufruire online.
Si tratta di un punto unico di accesso personale attraverso il quale il cittadino può dialogare e interagire con la pubblica amministrazione. Un progetto innovativo messo a punto dalla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City del Comune di Genova, con le Direzioni dell’Ente coinvolte e Liguria Digitale.
Fascicolo del Cittadino: come funziona
È organizzato in sezioni, che rappresentano le diverse fasi della vita per i quali c’è bisogno di entrare in contatto con l’amministrazione. Ogni cittadino può accedere ai propri dati e ai servizi online, evitando quindi di doversi recare fisicamente negli uffici. Obiettivo è aumentare i servizi a disposizione e migliorarli attraverso l’utilizzo del digitale, non solo per i residenti a Genova, ma anche per coloro che intendono visitare la città.
Ad oggi i servizi disponibili sono, tra gli altri, quelli rivolti al cittadino Genitore, al cittadino che si Muove con mezzi propri per la città, al cittadino Contribuente, al cittadino Lettore, al cittadino Segnalatore.
Pagare i verbali online: Genova la prima in Italia
Fiore all’occhiello del carnet di servizi è la possibilità di prendere visione dei verbali di accertamento e mettersi in regola velocemente quando si commettono infrazioni stradali. Genova è la prima città in Italia ad introdurre questa novità. Grazie alla App IO, il cittadino riceve un messaggio che lo avvisa della presenza di una nuova sanzione a suo carico e, qualora non voglia ricevere il verbale, può già pagare la multa evitando le spese di spedizione.
«È un progetto» – dichiara Massimo Nicolò, vicesindaco e assessore ai Servizi civici e all’Informatica – «che rivoluziona il concetto stesso di servizio pubblico, non soltanto perché dinamico, ma soprattutto perché parte dalle esigenze del cittadino. Si inserisce all’interno di un programma di potenziamento della digitalizzazione dei servizi che stiamo portando avanti in modo convinto».
Fascicolo del Cittadino: come iscriversi
L’iscrizione è gratuita. Basta richiedere l’accesso tramite carta d’identità elettronica o SPID, il sistema pubblico di identità digitale valido a livello nazionale. È possibile accedere al Fascicolo all’indirizzo www.fascicolodelcittadino.it o dal sito del Comune di Genova.
Il futuro del Fascicolo del Cittadino
Nel futuro sarà anche possibile: richiedere il rimborso TARI, effettuare la variazione di residenza a Genova e da fuori città, richiedere i certificati di anagrafe e di stato civile. E ancora: consultare i verbali delle commissioni mensa, gestire le cedole librarie, avere la fotografia del proprio quadro tributario, richiedere il permesso per parcheggi disabili, il rinnovo permessi blu area e isole azzurre, i permessi ZTL e gli abbonamenti Amt e ottenere il duplicato della tessera elettorale.
Beatrice Dagnino