Sono 383 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria, a fronte di 5.030 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 2.793 tamponi antigenici rapidi.
Qui di seguito il dettaglio, riferito alla residenza della persona testata.
- IMPERIA (Asl 1): 107
- SAVONA (Asl 2): 57
- GENOVA: 142, di cui:
• Asl 3: 114
• Asl 4: 28 - LA SPEZIA (Asl 5): 76
- Non riconducibili alla residenza in Liguria: 1
I ricoverati negli ospedali liguri sono attualmente 710 di cui 68 in terapia intensiva.
In bozza il nuovo decreto Draghi che dovrebbe entrare in vigore dal 7 di aprile. Secondo le ipotesi una prima differenza potrebbe riguardare le scuole, aperte fino alla prima media anche se in zona rossa. In zona arancione e gialla scuole in presenza fino alla terza media e al 50% per le superiori.
E, a proposito di zone, non sono previste zone gialle fino al 30 aprile. Secondo la bozza del nuovo decreto sono previste infatti solo le misure per zone arancioni e rosse anche se, in caso di bassi contagi, non sono escluse eventuali deroghe.
Nelle zone rosse, fino al 30 aprile, non saranno consentiti spostamenti neanche per andare a trovare parenti o amici (al contrario del weekend di Pasqua).
Sempre nel nuovo decreto dovrebbe essere inoltre fatta chiarezza sull’obbligo vaccinale per il personale sanitario.
“Avranno l’obbligo di vaccinarsi gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali”. La vaccinazione sarà infatti un “requisito essenziale” per l’esercizio della professione. Previsto lo spostamento a “mansioni, anche inferiori” con il “trattamento corrispondente alle mansioni esercitate” per chi rifiuta il vaccino. Se ciò non è possibile, “per il periodo di sospensione non è dovuta retribuzione“.