È stato presentato oggi il nuovo progetto che vede protagonista il cimitero monumentale di Staglieno.
L’obiettivo di “Staglieno si a[ni]ma” è di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del cimitero, facendone conoscere i monumenti, le opere d’arte e le bellezze uniche al mondo.
“Questo importante progetto – dichiara l’assessore ai servizi civici Massimo Nicolò – ci consentirà di procedere a una rivalutazione e riqualificazione complessiva di Staglieno dal punto di vista artistico e culturale, nell’ottica di incrementarne i flussi turistici. Il Cimitero di Staglieno vanta una quantità impressionante di monumenti e opere d’arte: un patrimonio di bellezza che intendiamo conservare e far conoscere a tutti, genovesi e turisti. Ringrazio la Fondazione Compagnia di San Paolo per avere creduto nel progetto, il mio predecessore Stefano Balleari per il lavoro svolto nell’interesse della città e tutti i soggetti coinvolti in questo ambizioso programma di salvaguardia e valorizzazione delle bellezze di Staglieno».
Anche l’assessore comunale Sviluppo Economico Turistico e Marketing Territoriale, Laura Gaggero, interviene: “Il Cimitero Monumentale di Staglieno è da sempre una meta ambita e apprezzata dai turisti che visitano la nostra città, soprattutto di nazionalità straniera, ed è molto conosciuto in Italia e all’estero. Con il progetto “Staglieno si a[ni]ma”, che ci consente di avere una mappatura delle opere d’arte e dei monumenti presenti nel Cimitero, intendiamo dare un impulso ulteriore alle visite guidate che già oggi attirano molti flussi, consentendo di far conoscere ancora di più Genova”.
Inaugurato nel 1851 su progetto dell’architetto Carlo Barabino (poi passato al collega Giovanni Battista Resasco), il Cimitero Monumentale di Staglieno ha un’estensione di 360mila metri quadrati ed è stato definito dallo scrittore statunitense Ernest Hemingway «una delle meraviglie del mondo».