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Si chiamava Federica Picasso la donna coinvolta nell’incidente stradale di stamattina che le è costato la vita.
La donna aveva 35 anni e si trovava alla guida di un monopattino elettrico di cui ha perso il controllo. La giovane donna si è scontrata con un camion e dopo essere caduta è stata travolta dal mezzo morendo sul colpo.
L’incidente mortale è avvenuto in un tratto di via Monticelli che si innesta con corso De Stefanis e Corso Sardegna.
Sotto choc anche il camionista che si è reso conto dell’incidente solo dopo aver sentito il rumore dell’urto e le urla dei passanti.
L’autista è stato indagato, come da procedura, dagli investigatori della sezione Infortunistica della polizia municipale per omicidio stradale e il camion è stato posto sotto sequestro.
Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi afferma che: “le norme relative ai monopattini non appaiono adatte a garantire la sicurezza stradale. Non a caso in Italia si registra un incidente grave ogni 3 giorni che vede coinvolto proprio tale mezzo di locomozione. Le norme prevedono infatti una serie di limitazioni che è materialmente impossibile far rispettare, anche perché mancano i controlli, e non introducono obblighi a tutela della salute degli utilizzatori dei monopattini, come il caschetto protettivo per tutti, targatura e assicurazione”.
Anche il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi ha ribadito che “Bisognerebbe forse scrivere leggi più adeguate per regolare il fenomeno dei monopattini”. “Sono nuovi mezzi di locomozione – ha sottolineato il procuratore – e non ci sono norme che ne regolamentino l’uso in modo completo”.
