Defeua è un brand streetwear fondato dal ligure Luca Bensi. Un marchio innovativo che si fa mezzo per veicolare importanti messaggi legati alla sostenibilità.
Si è davvero consapevoli dell’impatto di quello che si indossa? Da questa riflessione nasce Defeua. Un marchio di moda sostenibile streetwear fondato dal ligure Luca Bensi. Ma dietro questo progetto c’è molto di più. Luca ha creato un brand manifesto facendosi promotore della sostenibilità. L’industria dell’abbigliamento è la seconda più inquinante a livello globale. Con i suoi effetti lede il pianeta e le persone. Pertanto è fondamentale un cambio di rotta.
La moda sostenibile è una tematica sempre più diffusa. Una necessità a fronte del crescente sfruttamento dei lavoratori e dell’inquinamento ambientale determinati dalle produzioni tessili. Luca si fa promotore di tutto questo con Defeua, il suo brand creato nel 2016. Originario di Sestri Levante, Bensi ha studiato graphic design a Londra. Dopo questa esperienza decide di lanciare il suo progetto. Da sempre legato alla moda, in particolare quella casual e street, ha unito le capacità grafiche alla passione per l’abbigliamento.
L’etica è stata sempre al centro delle scelte di Luca. Nelle sue creazioni utilizza tessuti certificati dal punto di vista ambientale ed etico. Nel tempo è sorta nel fashion designer la volontà di comunicare i valori della sostenibilità al suo pubblico. “Il mio sogno finale è generare consapevolezza nelle persone. Credo sia la chiave per cambiare il mondo che ci circonda”, il commento di Luca.
Un risultato a cui lo stilista punta attraverso le sue doti grafiche e creative. Tutta la sua attività è gestita a Sestri Levante. Per ora non ha ancora un punto vendita fisico ma è tra i suoi obiettivi futuri. Quello che Luca desidera creare è un luogo dove si possa vivere un’esperienza di acquisto sostenibile. A oggi i suoi prodotti vengono proposti attraverso l’online e fiere per l’Italia.
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Defeua: una storia di sostenibilità dietro a ogni capo
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Dietro ogni prodotto di Bensi c’è una storia. Personalizzato con grafica creata ad hoc, a ogni modello è associata una carta d’identità che ne racconta il tessuto. Per scegliere i materiali Luca si basa su criteri di qualità e sostenibilità. “Un prodotto deve avere le qualità per essere usato nel tempo. Cerco sempre di educare le persone su come utilizzare i tessuti in modo sostenibile. Se si usano bene i capi durano di più”, il commento di Bensi.
Un progetto ambizioso nel quale si appoggia a fornitori dall’Inghilterra e Belgio e stampatori di Sestri. E non mancano le sinergie con produttori e designer. Nel futuro il suo obiettivo è accorciare la filiera e collaborare con realtà del territorio.
La maggior parte della clientela di Luca proviene da tutta Italia. Tra questi i clienti liguri non mancano. “In Liguria c’è un’attenzione crescente per la moda e in particolare per quella sostenibile. Potrebbe migliorare ancora la situazione. Mi piacerebbe ci fossero più aziende tessili”, commenta lo stilista.
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A tutto questo unisce il desiderio di sensibilizzare i giovani. In alcune scuole ha portato la tematica della moda sostenibile tra gli studenti. Il design diviene un mezzo per Luca anche per trattare tematiche sociali. Una volontà realizzata attraverso grafiche legate a messaggi volti a rendere le persone consapevoli non solo di quello che indossano ma anche della vita in generale.