Sono stati registrati 331 nuovi positivi nelle ultime 24 ore a fronte di 2752 tamponi effettuati. Lo comunica Regione Liguria nell’odierno bollettino riguardante l’andamento del virus.
Diminuiscono ancora gli ospedalizzati che sono attualmente 843 (16 in meno rispetto ieri) di cui 75 in terapia intensiva.
Di seguito la distribuzione, su territorio regionale, dei nuovi casi di coronavirus:
- Imperia, Asl 1: 22
- Savona, Asl 2: 49
- Genova, Asl 3: 108
- Chiavari, Asl 4: 34
- La Spezia: Asl 5: 46
- Non riconducibili alla residenza in Liguria: 4
Sul fronte vaccini interviene il commissario per l’emergenza Arcuri: “Stiamo lavorando senza sosta perché la vaccinazione inizi da metà gennaio“.
Durante il suo intervento ha ribadito che i primi ad essere vaccinati saranno gli operatori sanitari, il personale e gli ospiti delle Rsa.
E ha aggiunto: “I numeri delle persone da vaccinare nelle diverse regioni saranno perfezionati in queste ore“.
In tutta Italia, per poter somministrare i vaccini saranno installati circa 1500 gazebi. I gazebi saranno posizionati nelle piazze, davanti gli ospedali e persino nei campi sportivi.
Ma nel frattempo preoccupa la situazione economica che grava sul paese, tanto che il governatore ligure attacca: “Chi oggi ha paura di prendersi la responsabilità di consentire gli spostamenti fra piccoli Comuni non soltanto commette un’ingiustizia ai limiti della costituzionalità, ma domani dovrà rispondere di pesantissimi danni all’economia“.
“L’Iss fa il proprio mestiere, è giusto che sottolinei rischi e problematicità. Ma in parallelo servirebbe anche un Istituto superiore di economia che ci dicesse la verità: perché il corto circuito economico del Paese non si percepisce ancora oggi, in costanza di cassa integrazione e blocco dei licenziamenti” afferma Toti.