3859 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore e 437 nuovi positivi sono i numeri diramati nel bollettino odierno di Regione Liguria/Alisa
Ancora in leggero calo gli ospedalizzati: 1081, 4 in meno rispetto a ieri di cui 111 in terapia intensiva.
Di seguito il dettaglio dei nuovi casi positivi sul territorio regionale:
- Imperia, ASL 1: 77 (26 contatto di caso confermato, 51 attività screening)
- Savona, ASL 2: 75 (15 contatto caso confermato, 36 attività screening, 24 settore sociosanitario)
- Genova, ASL 3: 208 (71 contatto caso confermato, 117 attività screening, 20 settore sociosanitario)
- Chiavari, ASL 4: 5 (2 contatto caso confermato, 3 attività screening)
- La Spezia, ASL 5: 72 (25 contatto caso confermato, 47 attività screening)
In questo quadro il presidente della Regione Giovanni Toti chiede che si prenda in considerazione l’apertura dei ristoranti anche la sera: “Domani torneremo a incontrare il Governo: ho già presentato le nostre proposte e ritengo che nei giorni delle prossime festività i ristoranti debbano poter rimanere aperti anche la sera, perché già hanno sofferto tanto.”
E nella prima domenica in “zona gialla” in Liguria tornano a riempirsi i bar e ristoranti all’ora di pranzo.
Alessandro Cavo, presidente della Fipe Confcommercio della Liguria dice: “Siamo ottimisti. I segnali sono positivi, c’è voglia di tornare al ristorante, di tornare a socializzare a tavola, ma i problemi permangono. La stima del danno causato dalla zona arancione non è stata ancora quantificata, ma non avrà numeri bassi. L’annuncio del ritorno al giallo è avvenuto venerdì sera e non tutti sono riusciti ad approvvigionarsi. Le consegne delle merci non ci sono stati per molti e così il pieno delle riaperture lo avremo martedì“.