Dopo mesi l’indice di contagio Rt della Liguria scende sotto il valore di 1 e al momento è pari allo 0,9. Era dal mese di luglio che questo non accadeva.
Il dato è stato anticipato dal presidente Giovanni Toti ed è presente nel report dell’Istituto superiore di sanità sulla situazione del coronavirus nelle regioni.
“Gli indicatori di qualità sono valutati tutti positivamente e l’incidenza è in diminuzione secondo diversi indicatori. La pressione è ancora sostenuta sugli ospedali. Resta una grande prudenza, per cui riteniamo di dover andare avanti con le misure già prese” spiega il presidente.
Dati che consentirebbero alla Liguria di rientrare in fascia gialla ma il presidente Toti invita alla calma: “Quello che riteniamo sia serio prudente fare è restare in zona arancione. Aspetteremo con compostezza e devozione le scelte del comitato tecnico scientifico, però è ovvio che per noi la cosa importante sia far scendere ancora l’indice Rt, liberare gli ospedali dai pazienti, evitare che possa crescere ancora la curva della terapia intensiva e dei morti. Riteniamo che la scelta più corretta sia proseguire almeno per alcuni altri giorni sui livelli delle misure attuali“.
Le strutture extra-ospedaliere allestite dalla protezione civile e dalla Regione Liguria per ospitare i pazienti covid in bassa intensità di cura sono ancora occupate per solo il 30% circa.
foto by IVG.it
Quando potremo spostarci fra province?
Buonasera Silvana, fintanto che rimarremo in zona arancione non ci si potrà spostare fuori Comune se non per motivi di lavoro, studio, salute e/o necessità. Le cose potrebbero cambiare se tornassimo in zona gialla. Infatti, l’attuale situazione prevede che se si è in zona gialla ci si può spostare sia fra comuni che fra province (anche regioni se le due regioni sono gialle). Non è però detto che alla scadenza dell’attuale dpcm, che avverrà il 3 dicembre, non ne venga emesso un altro con norme differenti o che non vengano fatte norme ad hoc più restrittive dal presidente della regione.