Nell’aggiornamento odierno sui nuovi positivi al covid-19 in Liguria, emesso da Alisa/Regione, sono stati registrati 1172 nuovi casi su 7022 tamponi effettuati.
Registrati anche 39 decessi negli ultimi 9 giorni (dati riferiti al periodo 1-9 novembre 2020), mentre al momento i ricoverati risultano 1407 negli ospedali della Liguria. Continuano a preoccupare i posti disponibili in terapia intensiva che al momento conta 92 posti occupati, pari quasi al 50 %.
Di seguito il dettaglio dei nuovi casi di covid distribuiti su territorio regionale:
- In ASL 1 (Imperia): 132 nuovi casi
- ASL 2 (Savona): 55 casi
- per la ASL 3 (Genova): 845 casi
- ASL 4 (Chiavari): 22
- ASL 5 (La Spezia): 118 nuovi positivi
E a causa delle denunce di sovraffollamento nei pronto soccorso la procura di Genova ha deciso di far partire un’indagine sul concorso OSS bandito a dicembre 2019.
L’obiettivo è quello di valutare la gestione della seconda ondata di coronavirus, la carenza di personale e le azioni messe in atto per affrontare la fase dell’epidemia.
Nel frattempo, il presidente Toti cerca di placare le polemiche sull’entrata della Liguria in zona arancione: “Abbiamo davanti tre settimane di novembre, un mese che per la nostra economia non incide come agosto o dicembre, settimane in cui possiamo aggiustare quello che dobbiamo sistemare per permettere a tutti di arrivare al ponte dell’Immacolata e quindi al Natale tranquilli”.
“Al momento non ci sono le condizioni per diversificare la Regione Liguria in base alle province, la Liguria ha un numero di ospedalizzati e di terapie intensive occupate che sta crescendo. Inoltre il ritardo dell’onda epidemica nelle altre province rispetto a Genova, fa sì che mentre Genova potrebbe stabilizzarsi, nelle prossime giornate potrebbero crescere le altre province” conclude il governatore.