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Sono stati arrestati nella notte del 4 agosto i sette giovani che, nei giorni scorsi, hanno seminato il panico nelle strade di Alassio. I sette ragazzi arrestati, forti anche del loro numero, individuavano gruppi di ragazzini vulnerabili e mettevano a segno le rapine.
Alcuni giovani sono stati persino colpiti al viso durante le rapine e secondo i militari, si è scatenato “terrore e scene da Arancia Meccanica”.
Allertate le forze dell’ordine sono stati intercettati i sette giovani che correvano nel centro storico. Il gruppo fermato è stato condotto in caserma per gli accertamenti, e per consentire al nucleo operativo di ricostruire le varie aggressioni. Dalle ricostruzioni emerge il “modus operandi” del branco. Dopo aver messo a segno una rapina i sette tornavano alla base dove si cambiavano d’abito per evitare il riconoscimento da parte delle vittime e tornavano nuovamente in azione. I militari hanno raccolto le denunce e le testimonianze di diverse vittime e le indagini hanno permesso di delineare un solido quadro probatorio e di attribuire le singole responsabilità ai soggetti coinvolti. Al momento sono accusati di rapina e lesioni dolose, e sono stati tradotti in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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