Un incidente mortale è avvenuto ieri sera in A10 all’altezza di Pra’, tra un tir e un’automobile in un tratto a doppio senso di marcia.
A perdere la vita Riccardo Barbarossa, un genovese di 56 anni travolto con la sua auto da un camion. L’impatto frontale è stato violento e il guidatore dell’auto è morto sul colpo.
Al momento sono in atto le indagini e gli accertamenti per verificare le cause dell’incidente. L’autoarticolato sembrerebbe non aver invaso la corsia opposta e si dovrà capire se l’incidente sia avvenuto a seguito di distrazione o di un malore.
Secondo Autostrade il tratto “era cantierizzato con corsia in deviazione correttamente installata e segnalata”.
Non ci sta però il governatore ligure Giovanni Toti che scrive sulla sua pagina Facebook: “Sono profondamente colpito e addolorato per la morte dell’automobilista genovese e mi stringo alla sua famiglia. Ora è il momento del dolore e non della rabbia, che comunque è tanta. Già oggi, però, chiederemo immediatamente chiarimenti ad Aspi e Mit su quanto accaduto. Le autostrade a doppio senso di marcia in un’unica carreggiata, i cantieri ovunque e in un periodo trafficato come quello estivo sono estremamente pericolosi. Lo diciamo da tempo e oggi, dopo giorni di caos, ambulanze bloccate in coda e appelli inascoltati tutto questo è costato la vita a una persona. Ed è inaccettabile e ancora più grave visto che questo incidente arriva dopo settimane di richieste di aiuto mai raccolte. Oggi piangiamo un’altra vittima che probabilmente si poteva evitare”.
Foto by Corriere della Sera