Presentati oggi i risultati dell’Osservatorio Liguria 2022 Ambrosetti. A livello italiano si stima una decrescita economica del -9,1%. La Liguria, però, si dimostra tra le regioni migliori, posizionandosi attorno al – 8,7%.
“La Liguria ha perso meno – ha spiegato l’Amministratore Delegato di The European House Ambrosetti, Valerio De Molli – perché la politica regionale è stata una delle poche che ha consentito al mondo dell’edilizia di portare avanti piccoli lavori, tenendo in vita un po’ meglio che altrove il tessuto industriale-economico. A questo si aggiunge, poi, un secondo elemento: in Liguria il settore manifatturiero-industriale non è così diffuso come in altre regioni del nord, quindi ha subito meno il calo dell’export“.
Il problema vero in Liguria resta quello dell’occupazione: almeno 90.000 posti di lavoro sono a rischio a causa di una decrescita che potrebbe non giustificare gli attuali livelli occupazionali.
Foto by Ambrosetti